Scarperia

Il coltello da tavola, soprattutto se di qualità, è quasi sempre con la punta, per consentire di mangiare agevolmente anche le carni con l'osso, ma c'è stato un tempo in cui era vietato apparecchiare con coltelli dotati di punta per motivi di sicurezza. Quando il coltello a tavola era privilegio di pochi e si usava in occasione di banchetti che prevedevano la presenza di persone di potere, questi per evitare che qualche loro nemico infiltratosi nel banchetto potesse ferirli a morte avevano pensato bene di vietare la presenza di coltelli appuntiti sulle tavole perché avrebbero sicuramente agevolato eventuali malintenzionati. In tempi più recenti, decaduto il divieto, a molti piace usare un coltello con punta tonda ritenuto più elegante per l'apparecchiatura. I coltelli che trovate in questa sezione vengono dalla tradizione ottocentesca della produzione coltellinaia di scarperia.

Nomenclatura: lama liscia, lama satinata, lama tagliata laser, lama codolo intero, manico plastica, manico in corno di bufalo, manico in corno di bue, manico in legno di ulivo